Stampa

Che rapporto c’è fra il Cleanergy e il famoso “effetto placebo”?
E’ possibile cioè che la decantata efficacia di questo strumento sia solo dovuta alla suggestione di persone credulone che accettano acriticamente dapprima l’esistenza delle “energie sottili” e quindi l’efficacia di questo aggeggio rotondo di colore blu?

Dobbiamo premettere due cose a proposito del  cosiddetto “effetto placebo”:
– dipende dalla personalità del paziente e dalle sue convinzioni nei confronti della cura;
– si manifesta, più o meno, in qualunque tipo di terapia, sia essa non convenzionale, che farmacologica e, cosa sorprendente, lo si è riscontrato anche con le operazioni chirurgiche!

Per stabilire quanto possa incidere l’effetto placebo nell’uso della Tecnologia Cleanergy è stato  fondamentale l’applicazione sia sugli animali che, soprattutto, sulle piante, in quanto i vegetali non sono soggetti alla suggestione psichica e quindi all’effetto placebo.

Ebbene, si è riscontrato che le molti tipi di piante rispondono molto bene all’energia emessa dal Cleanergy!

Fra le numerose sperimentazioni, di cui c’è documentazione, vogliamo solo menzionare quella effettuata nell’ottobre del 2002 nei terreni di 40 ettari dell’Istituto di Citologia e Genetica dell’Accademia Russa delle Scienze, Dipartimento Siberiano, Novosibirsk.
Volendo mettere davvero alla prova il Cleanergy, si bagnarono molti, molti, semi messi in coltura in un campo di 40 ettari. L’obbiettivo era di avere un campione di dimensioni veramente tanto grandi da poter raggiungere così un elevato livello di affidabilità dell’esperimento.
I trattamenti furono effettuati irradiando i semi sia bagnati, sia asciutti, con tempi di esposizione al Cleanergy, che andavano da un’ora ad un giorno e mezzo.
I risultati sorpresero gli scienziati di Novosibirsk: in alcune prove, dati certi tempi di esposizione, non furono osservate grandi variazioni, ma in altri le variazioni furono tali da far esclamare al Professor Tchekurov: “Tutto ciò non è spiegabile con la scienza attuale!”.
In effetti, è spiegabile solo con la scienza del futuro: quella delle Energie Sottili!

I Commenti sono chiusi